L’abilità per la tradizionale lavorazione del cristallo si fonde con lo slancio innovativo che si basa su costante ricerca ed esplorazione di nuove tecniche, per offrire finiture uniche ed irripetibili, applicate oggi anche a materiali differenti quali il metallo ed il legno. L’anima della collezione mantiene intatta l’artigianalità propria dell’azienda, reinventandola e declinandola in prodotti dal gusto trasversale, raffinato, che trascende le mode per annullare i confini del tempo.
La nuova proposta di lusso contemporaneo veste diversi ambienti, tendendo a tradurre con uno stile definito lo spazio abitativo nella sua interezza, interpretato in questa occasione con lo styling di Elisa Ossino. Lo sguardo è volto ad un pubblico sofisticato che si riconosce in un mood elegante e mai ostentato e trova nella ricerca dell’originalità la sua ragion d’essere.
In questo percorso nei luoghi dell’abitare, si leggono citazioni e creatività differenti che convivono in equilibrio grazie al talento di affermati designer: l’azienda rinnova la consolidata collaborazione con Artefatto, Pinuccio Borgonovo, Gabriele e Oscar Buratti, Massimo Castagna, Carlo Colombo, Pietro Russo, apprezzando inoltre anche più recenti espressioni progettuali, tra cui quelle con Federica Biasi e Silvia Fanticelli.
L’approccio al design e la commistione di elementi affini al progetto di arredo- arte, architettura, fashion – raccontano una realtà imprenditoriale dinamica e confermano l’evoluzione del brand Gallotti&Radice. Anche in occasione di questa rassegna si rinnova la partnership con G.T.Design per quanto riguarda il completamento della proposta total living, con tappeti raffinati e contemporanei. L’esplorazione dei temi chiave continua anche al Fuorisalone con “Luce Solida”, l’installazione creata da Pietro Russo nello spazio espositivo di via Cavallotti 16 a Milano, Durini District.