Davide Vercelli con SO esplora la gestualità legata alla fruizione del rubinetto, disegnando un prodotto che supera i limiti del classico miscelatore, in quanto studiato per assecondare una modalità di uso che permette di scegliere in modo più efficace la quantità e la temperatura desiderata di acqua.
Frutto di una progettazione basata sulle abitudini di utilizzo, sull’ergonomia e sull’efficienza, SO si caratterizza per i due comandi a rotazione, la cui funzione è ben identificata dalla dimensione e dalla posizione: a sinistra la manopola più piccola e alta, serve per regolare la temperatura e mantenerla preimpostata su quella desiderata; a destra, quella più grande e bassa per aprire e regolare il flusso.
Il segno distintivo di tutta la serie è il comando, un cilindro a cui è stata asportata una porzione mediante una sezione con un piano parallelo alla generatrice, che presenta la parte finale leggermente bombata. Una particolarità che dimostra l’attenzione spiccata dell’Azienda sia all’estetica sia all’ergonomia e praticità in fase di apertura e chiusura del rubinetto, che rende SO un prodotto dall’equilibrio perfetto tra design e funzionalità.
Un’altra peculiarità è la possibilità di giocare con abbinamenti cromatici e materici, contribuendo a definire un mood dell’ambiente bagno che rispecchi maggiormente la personalità di chi lo abita. Sono infatti disponibili sei finiture galvaniche – cromo, cromo nero, cromo nero spazzolato, nickel spazzolato, oro, oro spazzolato – e due colori – Bianco opaco e Nero opaco – che possono essere scelti singolarmente per un effetto total look o combinati tra di loro per dar vita a uno stile unico. A queste per i comandi si aggiungono tre texture materiche: cemento grigio e due essenze legno. Il risultato è un rubinetto dalla grande forza espressiva, capace di stimolare il tatto e la vista.
La vocazione green di SO si trova nella canna che, con un diametro di 10 mm, limita la portata di erogazione dell’acqua soddisfacendo al contempo le esigenze di utilizzo quotidiane.
La collezione si completa di numerosi modelli per lavabo (a due comandi, monoforo, a tre fori e a parete), bidet, vasca e doccia. In particolare per il sistema doccia è stato sviluppato un comando a pressione (pop up) che permette di aprire e chiudere l’acqua in modo più pratico e comodo, garantendo il massimo relax durante la doccia.
Con questa nuova collezione FIMA Carlo Frattini, ancora una volta si dimostra capace di interpretare i bisogni di una clientela sempre più evoluta proponendo prodotti contraddistinti da innovazione concettuale, formale e funzionale.
FIMA Carlo Frattini: profilo aziendale
La storia di FIMA Carlo Frattini corre parallela a quella dell’arredo bagno e dell’interior design e si basa su tre precisi valori che ne riassumono la filosofia progettuale: #Green #Quality #Design. L’Azienda – fondata nel 1960 da Carlo Frattini – ha un carattere dinamico, internazionale e assolutamente contemporaneo che trova espressione in soluzioni uniche e innovative all’insegna del design, della qualità e della funzionalità con una particolare attenzione per l’ambiente e l’eco-sostenibilità. Forte di questo approccio FIMA Carlo Frattini progredisce e si rinnova costantemente, come dimostrano l’alto livello progettuale e qualitativo della produzione, i continui investimenti in ricerca, la forte espansione nazionale e internazionale, la professionalità del team aziendale.
Davide Vercelli: profilo
Designer e Ingegnere Davide Vercelli fonda il proprio studio che si occupa di sviluppo di prodotto, di strategie di crescita, di comunicazione e di reti. Design, bellezza, responsabilità e profitto sono le parole chiave che segnano ogni intervento.
Un approccio multidisciplinare e trasversale ha permesso allo studio negli anni di affiancare i clienti come consulente globale.
Vanta numerosi riconoscimenti internazionali: sette selezioni per l’Adi Design Index, due al Compasso d’Oro, due premi Young & Design, due Design Plus, un premio all’Ida (International Design Awards) e un Good Design Awards.
Da maggio 2015 è direttore creativo di Fima Carlo Frattini.