Di fronte agli slogan #climateemergency, #climatecrisis, #climatechange e #sustainableliving, che raccolgono gli innumerevoli appelli per un mondo migliore, l’azienda si impegna infatti ad agire concretamente per garantire il pieno rispetto delle risorse e dell’ecosistema.
Tutti i radiatori del catalogo Antrax IT, in alluminio o in acciaio al carbonio, sono riciclabili al 100% e sono stati progettati per coniugare la massima efficienza termica alla migliore qualità del riscaldamento, con un ridotto consumo di acqua e un sistema di assemblaggio brevettato per massimizzare la resa. Dietro il loro design raffinato e contemporaneo – firmato, tra gli altri, da Piero Lissoni, Matteo Thun & Partner, Victor Vasilev, Marc Sadler, Daniel Libeskind – c’è poi l’esperienza acquisita e la volontà dell’azienda di porsi come una realtà industriale all’avanguardia, dotata delle più avanzate tecnologie per raggiungere un obiettivo “green”.
Una rivoluzione che non interessa solo il prodotto, ma piuttosto l’azienda nella sua globalità. Dal 2011, la sede di Antrax IT a Resana (TV) è stata resa autosufficiente dal punto di vista energetico: un impianto fotovoltaico pari a 240.000 kwh/annui è integrato nella copertura a shed, che favorisce allo stesso tempo l’illuminazione naturale dello stabilimento, riducendo il consumo energetico. Nell’area produttiva, i corpi scaldanti grezzi, prima di essere verniciati, subiscono invece un innovativo trattamento basato sulle nanotecnologie, durante il quale vengono smaltiti i residui inquinanti dovuti alla lavorazione. Infine, un imballo di cartone riciclato avvolge i radiatori ultimati, pronti per essere consegnati al cliente.
Dal processo al funzionamento, sino al dettaglio, la vocazione ecologica di Antrax IT coinvolge l’intera filiera produttiva e costituisce un valore aggiunto, imprescindibile, al design made in Italy dell’azienda.
sito web: antrax.it
FB: @AntraxIT / IG: @antrax_it / IN: @Antrax IT