Con oltre 1.000 pagine, l’Atlas è il libro più completo mai pubblicato su questo tema: documenta più di 1.700 oggetti realizzati da circa 550 designer e contiene oltre 2.800 illustrazioni, da fotografie dettagliate degli oggetti fino a immagini comparative, nonché disegni dei progetti, foto d’interni, brevetti, brochure, opere d’arte ed edifici.
In occasione del Fuorisalone della Milano Design Week 2018, Vitra Design Museum offre per la prima volta una panoramica generale sulla pubblicazione, la quale avrà luogo in autunno. La base dell’Atlas of Furniture Design è la collezione del Vitra Design Museum, una delle più grandi del suo genere con più di 7.000 oggetti.
Il libro raccoglie opere dei designer più influenti degli ultimi 230 anni e documenta tutte le fasi importanti della storia del design. Queste includono i mobili del XIX secolo in legno curvato e metallo, i disegni del periodo dello Jugendstil e della Secessione viennese, le icone del design realizzate dagli interpreti più importanti del Movimento Moderno come Le Corbusier, Gerrit Rietveld, Marcel Breuer o Eileen Gray, ma anche i mobili del dopoguerra, del postmodernismo e contemporanei di progettisti come Charles e Ray Eames, Eero Saarinen, Finn Juhl, Hans J. Wegner, Ettore Sottsass, Philippe Starck, Hella Jongerius, Jasper Morrison o Konstantin Grcic. Mateo Kries, condirettore di Vitra Design Museum ed editore del libro: ‘‘L’Atlas è il risultato degli oltre 20 anni di studi svolti dal Vitra Design Museum.
Rappresenta un ritratto della nostra collezione completa e, al tempo stesso, fornisce una panoramica inedita sulla storia del mobile moderno. Prendendo in considerazione gli ultimi risultati dello studio, mettendo in discussione le conoscenze esistenti e lasciando parlare i migliori esperti, questo libro mira a portare lo studio del design del mobile a un nuovo livello.
Il contenuto del libro copre un arco temporale che va dagli inizi dell’industrializzazione fino alla digitalizzazione, la quale oggi influenza sempre di più anche la progettazione dei mobili’’. La stesura dell’Atlas of Furniture Design ha richiesto diversi anni di lavoro e un team composto da più di 70 autori.
Contiene saggi approfonditi sul contesto sociale e storico del design del mobile, più di 550 testi dettagliati sugli oggetti pionieristici e numerose infografiche che offrono una panoramica assolutamente innovativa sulla storia del design del mobile. Il libro comprende anche un’appendice esaustiva con le biografie dei designer, le bibliografia, un glossario dei produttori e dei materiali e un indice analitico.
Tutto questo rende l’Atlas of Furniture Design un’opera di riferimento di carattere enciclopedico, una fonte indispensabile per collezionisti, studiosi ed esperti, e non da ultimo un libro interessante per gli appassionati di design in tutto il mondo.