La scelta della luce può sembrare banale, però se studiata su misura e ad hoc per ogni ambiente può valorizzarne la qualità.
Vediamo insieme le principali linee guida per illuminare in maniera razionale le varie stanze della casa.
Tra i locali della casa a cui si dà poca attenzione c’è sicuramente il corridoio, che invece deve essere illuminato al meglio. Essendo un ambiente di passaggio che difficilmente riceve luce propria, bastano faretti o applique di almeno 150 lux.
Uno degli ambienti più importanti e frequentati della casa è invece il soggiorno o il salone, dove si vive la maggior parte del nostro tempo e dove si ricevono gli ospiti. L’ illuminazione del soggiorno deve essere studiata in funzione delle attività che si svolgono. Se in soggiorno avete una zona lettura è consigliato che la fonte luminosa provenga dall’alto con una potenza che va dai 200 ai 750 lux. Nella zona relax invece, sono preferibili punti luce indirizzati su piani orizzontali, in modo da creare luci indirette, in grado di creare un’atmosfera distesa e rilassante.
La cucina invece ha bisogno di una illuminazione primaria al centro della stanza. Ben vengano qui le lampade a sospensione o le plafoniere, in grado di diffondere in maniera uniforme e omogenea la luce in tutto l’ambiente.
Una luce a parte deve essere posizionata in corrispondenza della cappa sopra i fornelli, mentre potete avere anche una lampada regolabile vicino alla zona tavola. In entrambi i casi l’illuminzaione è fondamentale, per poter vedere bene mentre si cucina, ma anche per godersi al meglio ciò che si mangia: anche l’occhio vuole la sua parte!
Vediamo ora come illuminare il bagno. Qui la parola d’ordine è luci localizzate e a bassa potenza per la zona vasca e doccia, luci nitide e intense nella zona specchio. I valori di illuminazione della zona bagno si aggirano tra i 300 e i 700 Lux, senza dimenticare però che c’è da prendere in considerazione anche la resa cromatica in modo da non alterare la visione dei colori.
Concludiamo la nostra carrellata con l’illuminazione della camera da letto che è l’ambiente più privato della casa. In camera da letto c’è bisogno di una illuminazione principale diffusa, fornita di solito da un lampadario o una plafoniera, e di una illuminazione localizzata per le varie sottozone, come i comodini. I valori di illuminazione per questo ambiente delle casa si aggirano intorno ai 200 lux.
Con questo è tutto! Alla prossima!