Pro e contro della doccia walk in

Con la doccia walk-in il bagno diventa una sala da bagno di design.

La doccia è un rituale. Ormai non è più una semplice questione di igiene e di pulizia, ma un vero e proprio momento da dedicare a sé stessi, per iniziare la giornata con il piede giusto o concluderla con una coccola di calore. C’è chi sceglie di farsi la doccia la mattina prima di uscire di casa, per iniziare la giornata con freschezza; altri, invece, vedono la doccia come il momento conclusivo della giornata, magari dopo essere stati fuori molte ore per lavoro e impegni vari. In ogni caso, la doccia è un momento di benessere.

Ecco perché la scelta della doccia è diventata così importante nell’arredo dei bagni moderni. La doccia walk in è l’alternativa al classico box doccia. Spesso progettata in modo simile ad una spa, con le sue peculiari caratteristiche di design per delineare un ambiente di vero benessere, è una soluzione sempre più apprezzata. Un ingresso in doccia ampio e facilitato, come per entrare in un regno di benessere e cura del sé, da cui uscirne rinvigoriti e rinfrescati.

Cos’è la doccia walk in

Doccia aperta, free entry shower, doccia open space: sono tutti sinonimi per chiamare la doccia walk in, la nuova tendenza d’arredamento quando si parla di arredobagno. Come si intuisce dai suoi nomi, la doccia walk in si differenzia dal classico box doccia per non essere una struttura chiusa. Uno dei lati, infatti, rimane sempre aperto, senza un sistema di apertura e chiusura come le ante o la porta scorrevole. Inoltre, proprio per esaltare questa idea di spazio aperto, i due lati chiusi oltre al muro sono spesso realizzati in vetro trasparente, in modo da dare profondità e ariosità all’ambiente.

Di fatto, la doccia walk in può essere intesa come una doccia angolare, separata dal resto dell’ambiente con una parete divisoria e con l’accesso libero da elementi architettonici o di arredo.

Un’altra caratteristica è quella di avere il piatto doccia a filo pavimento, ovvero senza gradini o elementi di spessore che dividano il piatto dal resto del rivestimento del bagno.

La doccia walk in, dunque, è da intendersi come una prosecuzione naturale della sala da bagno, dove lo spazio costituisce un elemento d’arredo e si vuole dare una sensazione di continuità senza elementi divisori o chiusi come il box doccia o la vasca.

Doccia walk in: pro e contro

Parlare immediatamente dei grandi vantaggi della doccia walk in sarebbe troppo facile, quindi partiamo dai suoi contro. Nella scelta di una doccia aperta, infatti, vanno tenuti in considerazione anche i possibili lati negativi.

Lo svantaggio principale è costituito dal rischio di schizzi e chiazze d’acqua che possono rovinare il bagno o comunque creare inconvenienti. Avendo un lato completamente aperto, manca la protezione contro possibili getti d’acqua verso quella direzione. Ecco perché è importante progettare la doccia walk in nel migliore dei modi e assicurarsi che gli altri lati siano perfettamente chiusi.

Tolto questo fattore, non restano che grandi punti a favore per questa soluzione nella sala da bagno. Innanzitutto, trattandosi di una doccia aperta, l’ingresso è facilitato: questo è molto comodo per i bambini ma anche per gli anziani. Inoltre, la doccia walk-in è una soluzione di grande design: una sala da bagno con questo tipo di doccia sarà esteticamente più accattivante. Purché tutta la progettazione architettonica sia moderna: una doccia walk-in in un bagno tradizionale o in stile shabby, rischia di risultare un elemento di “trascuratezza”.

Arredare il bagno con una doccia walkin

Una sala da bagno con doccia walk in dovrà essere arredata in maniera moderna ed impeccabile, in modo da esaltare la scelta di questa soluzione. Il consiglio è quello di inserire i termoarredi: il termoarredo da bagno, infatti, oltre a garantire un’accogliente fonte di calore dialogherà con lo stile della doccia walk in. L’unione di questi due elementi, infatti, è perfetta per dar vita a un bagno in stile industrial.

L’apertura della doccia walk in è un invito a giocare con gli spazi. Ecco, allora, che diventano imprescindibili i mobili da bagno sospesi, per dare verticalità all’ambiente. Un altro elemento irrinunciabile che esalta la profondità e gioca con la luce è lo specchio: gli specchi in un bagno moderno, oltre a diffondere luminosità e dare ampiezza alla stanza, dovranno essere protagonisti del design. Grandi e posizionati strategicamente, dovranno avere linee pulite ma dal carattere forte.

Un altro consiglio è quello di scegliere un lavabo da bagno d’appoggio, ovviamente dal design moderno, con miscelatore termostatico, e un mobile sottolavabo dalla finitura contemporanea. In questo modo la sala da bagno avrà un aspetto accattivante in ogni suo elemento.