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Per rendere la cucina un ambiente davvero conviviale e funzionale è fondamentale realizzare un’illuminazione della cucina perfetta. Come orientare, allora, la scelta dei punti luce?
La cucina è la protagonista delle abitazioni contemporanee. Si tratta di un ambiente di servizio per l’uso quotidiano, ma anche del luogo in cui godersi un bel pasto in compagnia delle persone care oppure dove lasciarsi andare in esperimenti culinari degni di Masterchef! Per realizzare un ambiente che sia tutto questo, luogo funzionale e di design che favorisca il relax e il benessere, è necessario pensare all’arredo a 360°. Questo significa dare molta importanza ai punti luce.
Una cucina buia, infatti, non potrà mai essere un ambiente gioioso in cui voler passare del tempo! La cucina deve essere illuminata in modo intelligente, per massimizzare l’uso pratico dell’ambiente ma anche per esaltarne le caratteristiche estetiche. Ecco, allora, che la scelta dell’illuminazione dovrà essere studiata nel dettaglio, per coordinarsi allo stile estetico scelto ma soprattutto per impreziosirlo e renderlo ancora più impattante.
Quando si tratta di illuminare la cucina, la prima domanda da porsi è: con che cucina abbiamo a che fare? Qual è il suo stile estetico? La risposta a questa domanda aprirà la porta a una serie di soluzioni di arredo e design per inserire i punti luce migliori nell’ambiente.
Non solo: l’illuminazione della cucina deve coniugare alla perfezione praticità ed estetica. I punti luce devono illuminare le operazioni quotidiane che vengono svolte in cucina e allo stesso tempo dialogare con gli elementi d’arredo. Questo significa che oltre alla scelta del punto luce, bisogna considerare attentamente anche la posizione.
Per esempio, una cucina minimal o una cucina dallo stile industrial sono i luoghi perfetti per l’illuminazione con i led. In una cucina minimal si possono inserire strisce led sul soffitto, mentre una cucina industrial è più indicata per faretti a binario oppure pendenti. In entrambi i casi molto di design sono anche le luci integrate a pensili e mobili, che danno un tocco di profondità e di ricercatezza. A proposito di lampadari pendenti, invece, una plafoniera centrale è immancabile in una cucina classica. E per chi volesse creare una smart home a pieno regime, anche in cucina andranno inserite le lampadine intelligenti, da accendere con un click o con un comando vocale.
Le linee pulite e il design essenziale della cucina moderna andranno rispettati anche nei punti luce. Illuminare una cucina moderna, quindi, è una questione di purezza formale e semplicità. La cucina dovrà risultare brillante ma non pomposa. La soluzione migliore, quindi, è di installare più fonti di illuminazione.
Per esempio, l’illuminazione sottopensile è fondamentale per non lasciare in ombra il piano lavoro e il piano cottura. I faretti a incasso sul soffitto, posizionati in maniera strategica, andranno a creare un effetto scenico davvero impattante. In alternativa si può optare per i faretti orientabili su binario, magari per una cucina lunga e stretta dove il punto luce va ad estendersi in profondità donando all’ambiente un senso di ampiezza. Inoltre, non vanno mai dimenticate le applique a parete, ideali per non lasciare nessuna zona d’ombra. Qui la scelta fondamentale sarà quella del paralume: sì a forme geometriche e semplici, no motivi floreali o classicheggianti.
Molto di tendenza è la cucina con isola, soluzione d’arredo che risponde ad un lifestyle contemporaneo smart e dinamico. L’isola, infatti, può sostituire il tavolo oppure offrire un ulteriore piano da appoggio e da lavoro. In alcuni casi, invece, l’isola ospita il piano cottura e diventa quindi il cuore di tutta la cucina. A seconda del ruolo che l’isola ha all’interno della cucina andranno scelti i punti luce.
Se l’isola viene utilizzata come zona break per spuntini veloci o aperitivi in compagnia, magari completata con sgabelli da cucina molto contemporanei, la scelta ideale è rappresentata da faretti pendenti, meglio se led. Sull’isola potrà anche essere posizionata una lampada da tavolo, rigorosamente di design e non ingombrante, quasi più oggetto scenico che fonte di illuminazione. Se, invece, l’isola è anche il tavolo da pranzo, una soluzione può essere il lampadario centrale che scende e illumina tutta la zona. Sedie da cucina moderne, set di posate di design, lampadario centrale oppure set di tre faretti pendenti, ed ecco l’isola moderna perfetta. E quando l’isola diventa piano da lavoro o addirittura piano cottura? Qui il consiglio è di installare una cappa sospesa con illuminazione integrata, per un effetto wow da stropicciarsi gli occhi senza rinunciare alla funzionalità.
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