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I divani classici sono arredi senza tempo, che anche dopo anni restano sempre bellissimi e intramontabili. Tra i modelli di divani classici in tessuto e in pelle, tornano di gran moda quelli in velluto, pregiati e sensuali, e il divano classico per eccellenza: il Chesterfield.
Il velluto è uno dei tessuti preziosi e antichi. Creato intorno al XIII secolo, molto probabilmente in Asia, era prodotto dalla seta e per questo era segno distintivo di nobiltà. Il velluto presenta il lato dritto rifinito con il pelo, mentre l’altro è rasato. Negli anni, dalla seta si è passati a confezionarlo utilizzando filati più economici, come il cotone o il lino. Fino ai giorni nostri, in cui il velluto viene prodotto anche in poliestere.
È proprio con quest’ultimo filato che sono rivestiti i divani in velluto classici. Proprio perché il poliestere è più resistente all’usura rispetto seta e cotone.
Dopo la florida stagione degli anni 70, il velluto è stato riscoperto nelle proposte di arredamento moderno, vantando una posizione di primo piano. Soprattutto per i rivestimenti dei divani. Già da anni le aziende produttrici di tessuti per l’arredamento hanno iniziato a proporre collezioni complete in velluto. Assieme alle classiche tinte unite, sono molto di moda i divani classici moderni con velluto dalle stampe jacquard. Le colorazioni più di tendenza al momento? Tutte le sfumature del blu!
Il velluto, come dicevamo, è un tessuto molto elegante, per cui l’ambiente che accoglierà un divano classico così rivestito risulterà oltremodo raffinato.
E nell’arredo contemporaneo? Interessanti le proposte di divani in velluto dalle forme più lineari, perfettamente messe in risalto dalla vestibilità del tessuto.
Sapevate inoltre che il velluto è perfetto anche per rivestire divani Chesterfield?
Un divano classico come il Chesterfield si riconosce subito dalla sua forma. Già a prima vista infatti, mostra tutto lo stile di un arredo aristocratico, con i suoi braccioli e schienale arrotondati e capitonnè. Il design di un divano classico Chesterfield è originale: la superficie tempestata di chiodi garantisce un fissaggio e una resistenza ottimali. Ed è proprio questo tipo di rivestimento che gli conferisce il caratteristico aspetto vintage e retrò. Il divano presenta gambe in legno massello e una seduta piuttosto bassa. Una solida base che gli ha fatto guadagnare la sua immortalità.
Essendo un arredo molto ambito dagli amanti della decorazione d’interni, sono diverse le contraffazioni in vendita sul mercato. Ben riprodotti, non è poi così raro confonderli con i gli originali divani dell’aristocrazia inglese.
Qualche consiglio per riconoscere un vero Chesterfield da un falso? Innanzitutto ispezionate le gambe: un Chesterfield per rispettare la sua proverbiale solidità deve avere basi in legno massello. Altro fattore discriminante è il rivestimento: un divano in pelle classico come questo è realizzato in cuoio di vacchetta e rivestito in modo impeccabile. Inoltre l’imbottitura viene fissata con bottoni inchiodati su punti di ancoraggio ben centrali. L’imbottitura stessa viene realizzata in gommapiuma poliuretanica, che garantisce il comfort ideale di seduta e schienale.
Se volete fare una scelta fuori dalle righe e rendere il vostro Chesterfield il centro del vostro salotto, potete puntare sul rivestimento in velluto dai colori accesi. Quelle più in voga al momento sono le tonalità del mostarda, del viola e del verde. Meglio ancora se abbinate a una parete grigio intenso, che farà risaltare ancor di più il vostro divano classico.
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