Sostituire i serramenti è il modo più efficace per ridurre i consumi energetici, migliorare il comfort abitativo e la sicurezza di un edificio.
Quando si tratta di finestre, in particolare, è molto importante saper scegliere quelle più adatte alla propria casa e focalizzarsi sulla qualità, per ottenere maggiori vantaggi dall’investimento.
“La tentazione di scegliere in base al prezzo è comprensibile, ma potrebbe essere fuorviante perché ogni edificio ha esigenze diverse in base a esposizione, latitudine, volumi delle stanze” sottolinea Roberto Navello, Presidente Navello. “Oggi in commercio ci sono prodotti per tutte le tasche, che variano per design e prestazioni, ma possiamo individuare alcune caratteristiche comuni di una buona finestra, elementi a cui non si dovrebbe mai rinunciare per non pentirsi poi dell’acquisto fatto”.
Tre sono in particolare i suggerimenti degli esperti dell’azienda piemontese, prossima a festeggiare i 200 anni di attività.
1– Fare attenzione ai materiali. Tecnologia e nuovi materiali hanno da tempo fatto il loro ingresso anche nel settore delle finestre. Le più efficienti restano però quelle in legno, perché costruite con un materiale naturalmente isolante, che protegge dagli sbalzi termici e lascia “respirare” le stanze. La materia prima deve provenire da foreste “coltivate”, che tutelano l’ambiente senza prelevare risorse indiscriminatamente.
Al legno vanno abbinate lavorazioni eco-compatibili, prive di smalti e solventi dannosi per la salute.
2– Mettere la sicurezza al primo posto. Sistemi antieffrazione e sensori perimetrali possono aumentare notevolmente la sicurezza di una finestra. C’è però un elemento ancora più importante che spesso viene trascurato: la maniglia. Nella maggior parte dei casi, infatti, i ladri riescono ad aprirla dall’esterno con uno speciale strumento di scasso dopo aver bucato l’anta. Una maniglia dotata di chiave o pulsante blocca questo genere di effrazioni e impedisce anche l’apertura accidentale dall’interno, a protezione dei bambini.
3– Non dimenticare la trasparenza. Gli infissi con vetri doppi o tripli migliorano l’isolamento termico e acustico. Le vetrocamere di ultima generazione sono riempite con gas argon e adottano canaline “warm edge” in acciaio inossidabile e polipropilene con una capacità isolante doppia rispetto alle normali canaline in alluminio. L’isolamento termico non compromette però la trasmissione luminosa quando si scelgono vetri basso emissivi, che creano una barriera contro le dispersioni e mantengono una trasmissione di luce del 71%.
NAVELLO SETA 2 0 SLIM PH MEKIT
Nell’immagine: finestra in legno Seta 2.0 con vetrocamere basso emissive riempite con gas argon e canalina a bordo caldo. La struttura a battente a due ante adotta particolari di stile (regolo fermavetro arrotondato, a foglia o quadro, traversini applicati, scuretti interni) pensati per gli edifici storici.
Navello
Fondata nel 1824 a Dogliani (CN) come bottega artigiana di falegnameria, Navello è una realtà tipicamente italiana, cresciuta attraverso le generazioni realizzando un percorso basato sulla ricerca, sulla qualitá dei materiali e sulle tecnologie di lavorazione del legno.
Sebbene l’azienda abbia sviluppato nel tempo una capacitá produttiva di livello industriale, tecnologicamente sofisticata, la dimensione artigianale è rimasta nel Dna dell’azienda -oggi leader nella produzione di serramenti in legno su misura- per il mercato della piccola edilizia residenziale ma anche per cantieri importanti.
Fra le produzioni Navello: serramenti, portoncini di primo ingresso, persiane e antoni, realizzabili su disegno e in qualsiasi dimensione.
Informazioni: 0173 792010
