Il Gruppo Lube, che da poco ha celebrato 50 anni di attività, ha raccontato nello stand dedicato a Cucine LUBE, situato nel Pad. 15 Stand E19 F20, la storia di un sogno diventato una meravigliosa realtà, offrendo uno straordinario percorso sensoriale che lascia spazio alla grande qualità dei modelli esposti. La specializzazione è stato il tema portante dello spazio espositivo, in linea con la nuova strategia del gruppo marchigiano che punta a collocare il brand al primo posto nella mente del consumatore. A completare l’esperienza è tornata la virtual room con una versione aggiornata dove, attraverso la tecnologia HTC Vive, è stato possibile muoversi all’interno di una vera e propria cucina tridimensionale.
Fra le tante novità la collezione Clover ha presentato “Mutina”. Elegante nelle cromie, avvolgente nella composizione, Clover sceglie un materiale nobile come il gres porcellanato non smaltato, disponibile in tre colorazioni (gesso, grafite e avana). L’elemento di base della nuova collezione è Déchirer XL, la prestigiosa creazione di Mutina che ricerca l’opacità del cemento nella materia ceramica. I pannelli, che misurano 100X300 cm e hanno uno spessore di 3 mm, si caratterizzano per un’elegante texture in impercettibile bassorilievo che conferisce dinamicità. Le zone operative, invece, sono risaltate dalla sovrapposizione delle linee.
In occasione di Eurocucina 2018 è stata presentata “Luna”, un nuovo modello firmato da LUBE che rivoluziona lo spazio kitchen. I moduli sono progettati in varie soluzioni compositive per meglio adattarsi alla varietà degli spazi e dilatarsi al living. In Luna, anche le maniglie sono rivoluzionate per creare un progetto totalmente rinnovato mentre si punta all’arredo degli spazi superiori con nuovi accessori modular.
Nel suo stand, situato nel Pad. 15 Stand E25 F26, CREO Kitchens ha dato vita a uno spazio espositivo ricco di finiture e di colori di tendenza dove funzionalità e praticità incontravano semplicità ed eleganza. Un contenitore di emozioni dedicato a un pubblico moderno, attento, open-minded, amante dell’originalità, della ricercatezza, della personalizzazione, dell’anticonformismo, giovane nell’età o semplicemente nel gusto. CREO Kitchens intende esprimere la sua identità decisa, attraverso una linea di proposte guidate dal fil rouge dell’imbattibile rapporto tra la qualità e il prezzo. Fra le novità di questa edizione la presenza, nello stand CREO, di Radio 24 che ha proposto in diretta alcune trasmissioni del suo palinsesto.
CREO Kitchens, in occasione di Eurocucina 2018, firma Rewind, un modello unico nel suo genere, perché combina l’attenzione per lo spazio kitchen alla cura scrupolosa dei dettagli. Niente è lasciato al caso, ma riflette una profonda ricercatezza, dalle maniglie create ad hoc allo zoccolo e alla gola che conferiscono leggerezza ai moduli. Rewind non rinuncia allo stile: il laccato crea svariate combinazioni per soddisfare ogni gusto. Tutti i materiali sono pensati per rivoluzionare lo spazio e conferire la giusta funzionalità: gli elementi a giorno si fanno ampi per dare spazio agli oggetti mentre il tono essenziale dei volumi alleggerisce lo sguardo.
Ulteriore novità di CREO Kitchens è il modello “Tablet”, la cucina che dà più valore al living con i nuovi moduli della serie Mixo. La cucina diventa un grande spazio funzionale, grazie ai nuovi accessori e al sistema a gola dei moduli che detta linearità. In Tablet la funzionalità entra in simbiosi con l’estetica, grazie alla cura delle finiture e all’anta in vetro che diventa parte integrante della decorazione.
Sono state le cucine a raccontare 50 anni di successi e di crescita costante, sanciti dalla chiusura del 2017 dove il gruppo marchigiano, con un fatturato di oltre 170 milioni e oltre 300 cucine prodotte al giorno è riuscita a superare tutti i competitor. Un traguardo che ha collocato al primo posto l’Azienda e che è un punto di partenza per le sfide future.
Tutti i brand del Gruppo Lube sono un’eccellenza del Made in Italy e rappresentano una garanzia di qualità, dove il design e l’architettura sono attenti ai bisogni di una società in continua evoluzione, ma che sanno ancora offrire piccole emozioni quotidiane.