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Nel cuore della storica Pinacoteca di Brera di Milano prende vita “Library of Light”, un’installazione monumentale ideata dalla famosa artista e designer britannica Es Devlin. L’opera, creata in collaborazione con il Salone del Mobile e con il sostegno di Feltrinelli, rappresenta un incontro poetico tra arte, design e letteratura, invitando i visitatori a riflettere sul potere illuminante dei libri.
Un’ode alla conoscenza attraverso la luce
L’installazione “Library of Light” si erge imponente nel seicentesco Cortile d’Onore, un luogo simbolo che collega la Pinacoteca di Brera, la Biblioteca Nazionale Braidense e l’Accademia di Belle Arti. Devlin ha concepito una spettacolare scultura cilindrica di 18 metri di diametro, composta da scaffali illuminati contenenti oltre 3.000 volumi, che ruota dolcemente al centro del cortile. Mentre il sole di giorno riflette la sua luce sulle austere colonne e le statue circostanti, di notte l’installazione si trasforma in un suggestivo teatro di ombre e riflessi.
L’artista stessa descrive le biblioteche come luoghi dove immaginazioni e menti volano libere, sostenute dai corpi dei lettori che vi siedono. L’opera evoca un delicato intreccio di connessioni sinaptiche e risonanze mentali, simile a quanto espresso dalle parole di Jorge Luis Borges sull’esistenza dell’individuo come somma di esperienze e letture: “Non sono certo di esistere, in realtà”. Tra le figure rappresentate nel Cortile, Devlin ha voluto riportare all’attenzione Maria Gaetana Agnesi, nota per i suoi studi sulle frequenze di risonanza e figura di ispirazione per la concezione dell’installazione.
Esperienze immersive tra parole e musica
“Library of Light” non è solo una creazione visiva, ma anche un’esperienza che fonde letteratura e musica. Tra le letture collettive proposte si annoverano parti dell’opera “L’Ordine del Tempo” di Carlo Rovelli, con la voce narrante di Benedict Cumberbatch. A queste si uniscono estratti scritti da Maria Gaetana Agnesi, letti dalla stessa Devlin. Il tutto è impreziosito da una composizione del duo Polyphonia, accompagnata da un assolo di violino del Concerto per violino in Re maggiore di Beethoven.
L’installazione invita i visitatori a una partecipazione attiva: ogni giorno alle 20:00 si possono ascoltare letture trasmesse dalla libreria stessa, mentre un display LED accompagna il testo con scorrimento orizzontale. Questo coinvolgimento continua con la possibilità di sfogliare i libri selezionati e donati da Feltrinelli o di aggiungere nuovi volumi al crescente archivio collettivo. Un’iniziativa che si lega al tema “Thought for Humans”, scelto dal Salone del Mobile per l’edizione 2025, e che sottolinea il ruolo vitale dei libri come motore di crescita e conoscenza.
Eventi e dialoghi su cultura e innovazione
Durante le due settimane di esposizione, la “Library of Light” diverrà un palcoscenico per il pensiero e il dialogo. Una serie di incontri intreccerà arte, letteratura e design, offrendo ai partecipanti un’immersione in un’esperienza culturale sempre in divenire. Tra i momenti salienti, una riflessione al femminile sul tessuto come mezzo di trasmissione culturale, con voci provenienti dall’India, e una serata dedicata a Walter Siti, che presenterà il suo ultimo libro “C’era una volta il corpo”.
Un altro appuntamento cruciale sarà il dialogo “Thought for Humans”, che esaminerà la responsabilità dell’arte e del design verso l’umanità. Moderato da Annalisa Rosso, questo confronto si terrà tra l’artista Matilde Cassani, l’architetto Luca Cipelletti e la set designer Margherita Palli, sviscerando il potenziale creativo di pensare futuri possibili e ridefinire il rapporto con lo spazio e la materia.
Info utili
La “Library of Light” di Es Devlin sarà aperta al pubblico dal 7 al 21 aprile presso la Pinacoteca di Brera, Cortile d’Onore. L’ingresso è libero e possibile ogni giorno dalle 9:00 alle 21:00. Tra gli eventi programmati: “Intessere l’Arte Indiana” l’8 aprile alle 19:00, “C’era una volta il corpo” il 9 aprile alle 19:00, e “Thought for Humans” il 17 aprile alle 18:00.