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Come scegliere il divano da esterno perfetto per arredare il giardino? Modelli e materiali sono molteplici, e poi vanno presi in considerazione i complementi d’arredo per renderlo unico e comodissimo: qui i consigli giusti!
Rilassarsi all’aria aperta godendosi la primavera che fiorisce in ogni angolo è un piacere da condividere! E quindi, perché le giornate possano trascorrere in tranquillità, è bene munirsi dei migliori arredi da esterno. Il divano, ad esempio, è un elemento indispensabile quando si progetta lo spazio all’aperto. Che sia un giardino, una terrazza o un balcone, un divanetto da esterno su cui accomodarsi è essenziale.
Ma come scegliere quello che si sposi perfettamente con le esigenze dello spazio outdoor?
Partiamo dalle misure
Iniziamo subito con il compito più noioso: misurare lo spazio a disposizione e quello di ingombro. La delusione è grande nel trovare il divano da esterno dei sogni e poi rendersi conto che non entra nel balcone o terrazzo. Avere le dimensioni in partenza permette di filtrare la ricerca senza lasciarsi confondere.
Dove posizionare il divano da esterno
In base allo spazio che si ha a disposizione, si può iniziare a pianificare dove mettere il divano.
Se il balcone è dalle dimensioni ridotte o meno, la posizione del divano è lungo la parete di casa, così si gode la vista rimanendo al riparo.
Se invece c’è di un giardino, gli aspetti da tenere in considerazione sono maggiori. Si può creare un angolo per rilassarsi tra gli alberi, oppure posizionare il divano da giardino su un patio vicino alla propria abitazione. Importante è la valutazione della superficie su cui poggerà il mobile. Meglio non lasciare strutture di legno o alcuni metalli direttamente sul prato, poiché l’umidità potrebbe farli marcire o corroderli.
I materiali per un set di divani da giardino
Qual è il clima della zona? Sembra una domanda banale, ma il meteo è il primo fattore esterno da considerare quando si sceglie qualsiasi arredamento per esterno. Specialmente nel caso di divani da giardino fatti da diversi tessuti e materiali.
Una volta compreso questo, prese le misure e scelta la posizione del divano da esterno, è il momento di decidere i materiali più adatti. Ovviamente si deve tenere conto anche di altri aspetti come la manutenzione richiesta e il design.
Materiali naturali: legno, vimini e rattan
Per un’atmosfera naturale e chic un divano da esterno con struttura in legno è l’ideale. Ci sono tipi di legno molto resistenti come il teak, che si presta benissimo a stare all’aria aperta. Essendo il legno un materiale vivo, soggetto al tempo e alle condizioni atmosferiche, ha bisogno di maggior cura e di trattamenti specifici.
Vimini e rattan si ispirano a un giardino boho, accostati a tele grezze e intrecci in macramé. Il principale vantaggio del vimini o del rattan, inoltre, è la leggerezza.
Metalli e materiali sintetici
Il design dello spazio outdoor è contemporaneo, con linee pulite e minimal? Allora il divanetto da esterno richiede una struttura in metallo. Tra le soluzioni migliori c’è l’alluminio, che non ha bisogno di molta manutenzione, oltre che essere leggero e anticorrosione.
Una seduta in ferro battuto è più pesante e quindi perfetta per zone particolarmente ventose come terrazze alte e balconi. Perfetto per dare un tocco in pieno stile liberty ai vostri esterni.
Se budget e necessità sono le priorità, si può puntare su materiali sintetici come il polyrattan. Questo rattan sintetico imita il carattere rustico del rattan, pur essendo semplicissimo da pulire e mantenere. Così come i set divani da giardino in resina; modesti ma di facilissima manutenzione.
Tessuti resistenti per un perfetto relax
Altro ruolo importante lo hanno i tessuti di copertura, che dovranno essere antimuffa e resistenti a pioggia e sole intensi. Per una resistenza che duri negli anni, meglio riporre i rivestimenti e i cuscini nei mesi più freddi, oppure utilizzare una copertura apposita.