Lanciata nel 2020 e disegnata da Andrea Bonini, la collezione Zenit di Turri si amplia ora con l’introduzione di un nuovo elemento per la zona dining. Già caratterizzata dall’uso di materiali pregiati, quali marmo, legno, pelle e metallo, e da una sottesa idea di leggerezza e sospensione, Zenit incontra ancora una volta il più raffinato gusto contemporaneo, proiettando Turri in nuovi scenari internazionali.
L’attento equilibrio nella sovrapposizione di piani torna protagonista del nuovo mobile contenitore, perfettamente coordinato alla nota credenza. Anche in questo caso, infatti, sottili e leggeri piedini in metallo sostengono un’avvolgente struttura in legno, rivestita in pelle. La continuità delle tre ante in legno laccato lucido, leggermente più alte del top così da agevolarne la presa, è ‘interrotta’ dal fianco più sinuoso del mobile: qui un cassetto basso e curvato, sempre rivestito in pelle e rifinito da un elegante profilo in metallo cromo, crea uno spazioso ripiano a giorno sotto il top.
Il mobile contenitore, così, arricchisce e completa una linea dining dal forte carattere identitario. Dal tavolo alle sedie, passando per la vetrina e la credenza, ogni elemento porta con sé le tracce di una cifra stilistica ben definita, capace di garantire perfetta armonia nell’accostamento tra tutti i pezzi della collezione. Ancora, l’utilizzo di materiali diversi come legno, marmo, vetro, metallo, pelle e tessuto, e la straordinaria abilità artigianale di Turri, permettono di creare contrasti – anche cromatici – ogni volta unici, per una straordinaria esperienza di customizzazione. Non solo poter scegliere i propri mobili, ma sentirsi parte della loro stessa progettazione e realizzazione, è in fondo un lusso che possono offrire solo aziende come Turri, con la sua lunga tradizione manifatturiera e una squisita attenzione per ogni dettaglio.
Fonte Ufficio Stampa Cavalleri Comunicazione