Passiamo la parola a lei per conoscerla meglio.
Sara, parlaci un po’ di te: quando è nata la tua passione per l’Interior Design?
La passione per l’interior design ce l’ho fin da piccola. Ero affascinata dagli intarsi dei mobili antichi, e ogni volta che andavo a casa della nonna mi fermavo a osservarli e a seguire i decori con le dita, sorrido a ricordarlo! In casa non mancavano mai riviste d’arredamento, mi ricordo che passavo ore a sfogliarle scoprendo incuriosita questo mondo. Crescendo ho capito che era questa la mia strada, arredare e progettare gli spazi, liberando la mia creatività.
Come è nato “La Design Reporter”?
La passione per il mio lavoro, la voglia di trasmettere e parlare di tutto ciò che racchiude la parola design e arredamento mi ha spinto a creare un anno fa un blog che è presente anche sui vari canali social (Youtube, Instagram, Facebook, Twitter). Questo per avere la possibilità in tempo reale di condividere tutto cio’ che mi piace e incuriosisce. Trovo geniale la possibilità che adesso dà il web, ti permette di scambiare idee e opinioni con gente di tutto il mondo, interagendo e condividendo momenti del mio lavoro con chi, come me fa, dell’arredamento il suo “pane quotidiano”.
Cosa rappresenta per te la casa?
La casa è tutto, è lo spazio che più ci rappresenta e che caratterizza noi stessi, è il luogo dove sempre si ritorna e dove ci sentiamo al sicuro. Per questo è essenziale “crearla” a proprio gusto e non lasciarsi influenzare. E’ utile farsi consigliare da professionisti come me, per progettare tutto in base alle proprie esigenze e necessità.
Che tipo di approccio hai quando un cliente ti chiede di personalizzare la sua abitazione?
Mi piace ascoltare, credo che questo sia un elemento fondamentale nel mio lavoro, capire cosa desidera e sogna il cliente per la propria casa, per potergli consigliare e proporre le soluzioni adatte ad ogni esigenza. È l’aspetto “poliedrico” di questo lavoro che tanto mi appassiona perché ogni progetto non sarà mai uguale ad un altro, una vera sfida per la creatività.
Classico o moderno? Nordico o mediterraneo? Shabby Chic o minimal? Quali stili prediligi?
Assolutamente Nordico , adoro il design scandinavo con contaminazioni vintage e pezzi di design industriale, più un mobile è vecchio e rovinato, più mi affascina! Amo passeggiare nei mercatini dell’antiquariato per trovare mobili datati e portali a nuova vita. Quando trovo case o giardini abbandonati cerco di scrutarne ogni angolo per vedere se c’è qualcosa che si può recuperare. Il mio shopping preferito è nei negozi dedicati ad accessori e complementi per la casa, credo siano un vero e proprio paradiso!
Qual è l’ambiente della casa che più ti piace “rinnovare” e quali sono, secondo te, gli accessori che assolutamente non possono mancare?
Adoro progettare e rinnovare la zona living e cucina, sono questi gli ambienti a cui amo dare carattere e uno stile definito. Dal colore delle pareti, rivestimenti, scelta dei materiali e tessuti . Per me è essenziale rendere un ambiente, non solo visivamente bello, ma soprattutto funzionale e comodo per chi ci andrà a vivere. Gli accessori che in casa non possono assolutamente mancare ? I complementi di arredo, quindi cuscini, decori ,vasi, quadri, tende, sono assolutamente fondamentali per impreziosire ogni punto della casa. Molto spesso ci si concentra nel scegliere un bel divano o parete attrezzata e restano li ,vuoti e anonimi senza il giusto complemento che ne risalti il colore o il design.
Che consiglio vuoi dare ai nostri lettori che cercano delle idee utili per rendere unica la loro casa?
Il consiglio principale è questo: cercate di capire cosa vu piace e che stile volete seguire. Molto spesso mi ritrovo in appartamenti dove c’è di tutto un po’ e la casa non assume un vero carattere e personalità, ma solo una grande confusione. Importante è stabilire un budget per l’acquisto degli arredi, sfogliare riviste, visitare showroom per iniziare a capire ciò che piace, è un passaggio utile per chi magari non è appassionato di arredamento e si ritrova su due piedi a dover arredare la propria casa.
Ringraziamo Sara per come si è messa in “gioco” con le nostre domande! Speriamo di poterla incontrare ancora per conversare con lei del “suo pane quotidiano”.
Se volete scoprire i suoi preziosi consigli sull’arredamento, Sara vi aspetta su La Design Reporter!