I pezzi della collezione sono sospesi tra passato e presente, ogni dettaglio è pensato e poi realizzato non per semplice virtuosismo estetico ma per valorizzare la componente emozionale di ogni singolo pezzo e suggerire una sensazione di lusso confortevole. Fa parte di questa collezione la serie di piatti Delightful disegnati inizialmente per entrare a far parte della mostra-evento che lo studio ha curato per Salone del Mobile. Milano e che porta appunto lo stesso nome, e poi diventata di fatto uno dei prodotti di punta della collezione stessa. Per questi pezzi Simone Ciarmoli e Miguel Queda hanno seguito la loro vocazione per una estetica di genere decorativo che va oltre lo stile di un’epoca. I piatti, realizzati in bone china da Schönhuber Franchi, sono oggetti che allo stesso tempo svolgono una funzione, e per questo “essenziali” ma sono anche molto speciali. La finissima grafica in azzurro riprende le lettere del logo della mostra-evento DeLightFuL appositamente disegnato dallo studio. L’idea di cifrare i piatti sottende alla personalizzazione di ciascun posto a tavola, offrendo la possibilità di concedersi un piccolo lusso quotidiano: sinonimo di esclusività, la cifratura impreziosisce ogni piatto rendendolo unico