Marianna, qual è la tua opinione generale sul Salone del Mobile di Milano?
Il Salone rimane sempre un’ottima occasione sotto più punti di vista. E’ innegabile quanto l’avvento di certi social abbia cambiato il modo di comunicare anche in questi grandi eventi. Ormai siamo bombardati da suggestioni, immagini e nuovi spunti. Basta avere un minimo di dimestichezza con internet ed è possibile essere un passo in avanti rispetto a quello che aziende e negozi delle nostre città propongono. Per questo il salone come anche Maison Object a qualcuno può risultare ormai poco ‘innovativo’ nelle proposte.
Rimane però tutto il resto. Rimane l’aspetto umano del conoscersi, rimane la full immersion in un mondo che in molti ormai amiamo e la possibilità di toccare con mano e relazionarsi con altri professionisti.
Andrai a questa edizione 2016 del Salone? Perché?
Ecco, perchè BISOGNA esserci. Questi ultimi anni posso concedermi poco, per questo mi concentro sul fuori salone. L’ho sempre trovato più stimolante, più ricco e vivace. L’anno scorso, ad esempio, Ventura Lambrate è stata una gran scoperta anche dal punto di vista architettonico. Amo il sapore degli edifici dismessi e non solo, ovviamente.
Quali sono secondo te i trend che quest’anno domineranno questo importante evento legato al mondo dell’Interior Design?
Preferisco non riflettere e non aspettarmi nulla, voglio lasciarmi stupire. Non anticipiamo nulla ma rimaniamo aperti alle novità, la bellezza sta proprio nel riuscire a scovare quello che potrà essere il trend del futuro!
Ringraziamo Marianna per il tempo che ci ha dedicato.