DE CASTELLI | metal vibesI metalli, con le loro infinite variazioni di texture tridimensionali, finiture sorprendenti e sfumature cangianti, si traducono in superfici site specific, prodotti inediti ed edizioni speciali.
Al Supersalone, Padiglione 4 Corsia G01, protagonista è Metal Vibes, la grande parete creata da una moltitudine di dischi in rame con diverse finiture e ossidazioni che vanno a comporre una texture 3D all-over. Il movimento fluido della panca Wave di Lanzavecchia+Wai completa lo spazio espositivo.
Le vibrazioni proseguono nel nuovo showroom De Castelli, in via Visconti di Modrone 20: uno spazio-galleria ideato da Cino Zucchi e rinnovato nell’allestimento per la Design Week. All’interno saranno presentate le nuove collezioni di prodotti.
Il racconto polifonico si diffonde per la città, dove la “voce” dei metalli De Castelli entra a far parte di progetti collettivi e culturali.
Vietato l’ingresso, a cura di Giulia Pellegrino, per dare una nuova vita ai 17 camerini del Teatro degli Arcimboldi: De Castelli ha realizzato il camerino n.8 che si trasforma in un morbido nido con il concept Tuttotondo di rgastudio.
La trama infinita di Alfonso Femia è invece il titolo dell’opera, composta da 4 sculture realizzate da De Castelli in metallo con diverse finiture, presentata all’interno della mostraHoperaperta, l’oggetto celibe, curata da Patrizia Catalano e Maurizio Barberis.
Fonte: Ufficio Stampa Umbrella Comunicare Design