Il Salone del Mobile. Milano

Flexform: L’ELEGANZA DELL’ESSENZIALE New Normal. Lo spirito del tempo

Si accentua quindi anche nell’abitare una voglia intensa di essenzialità, comfort, armonia, perché è nell’essenzialità che risiede la vera eleganza, che è poi questione di personalità, sicurezza, portamento.

È questo lo spirito del tempo che FLEXFORM ha colto e che ha voluto restituire nell’atmosfera ovattata e raffinata dello stand totalmente rinnovato del Salone del Mobile di Milano 2017.

La nuova collezione e lo spazio espositivo sono pensati per dare voce ad un progetto dove prevalgono moderazione ed equilibrio perché oggi la vera rivoluzione sta nell’essere classici, o meglio, a-temporali. Quando il gusto si affina, la sottrazione estetica diventa un valore. Le nuove proposte prodotto concedono poco al decoro, alla ridondanza. L’esuberanza è out. Vince il New Normal.

“In un momento storico in cui l’informazione, gli stimoli e le continue sollecitazioni stilistiche favoriscono una sorta di bulimia estetica che investe molta parte dei consumi, New Normal è una controtendenza importante che sviluppa una ricerca di nuova e sofisticata normalità”. Francesco Morace, sociologo

È la normalità ad essere cool. È la semplicità ad essere eccezionale. Ma – si dice – la semplicità è la cosa più complicata del mondo. Quindi dietro ogni nuova collezione FLEXFORM c’è un intenso lavoro di ricerca, intuito, sensibilità, apertura mentale, sintesi finale. Ingredienti fondamentali per continuare un indispensabile processo di innovazione, nella continuità.

Per esaltare la nuova collezione 2017 vengono privilegiati tessuti eco-friendly come il lino, il cotone, il cashmere, i velluti proposti anche con soluzioni-pattern materiche e tridimensionali a motivi spigati, rigati e puntinati ton sur ton. Nei colori prevalgono le tinte naturali, i beige, i grigi, il bianco non ottico (quella sfumatura di bianco-grigio tipica del lino appena raccolto) e poi accenni di colori freddi come il verde bosco, il blu notte, l’azzurro polvere e colori caldi come il rosso amaranto e il burgundy. I metalli sono prevalentemente bruniti e bianchi. Il legno è trattato con finiture opache che esaltano la venatura naturale delle essenze. E la proposta costante di piani in marmo per tavoli, tavolini e contenitori accentua la marmo-mania quasi che nel valore di questa pietra nobile risieda l’essenza stessa della preziosità e della naturalezza.

Il progetto del nuovo stand al Salone 2017

L’ampio stand FLEXFORM, su progetto dell’architetto Antonio Citterio, è stato oggetto di un importante rinnovamento complessivo dovuto alla nuova posizione attribuita a FLEXFORM al Salone 2017 (Pad 5, Stand E11-F02).

Viene mantenuto il concept espositivo che prevede la suddivisione in isole-living raccolte attorno ai prodotti masterpiece e viene introdotto un nuovo elemento architettonico: una piccola corte interna con arbusti e piante verdi attorno alla quale si attestano gli ambienti che espongono le nuove collezioni. Quello della corte è un concetto spaziale molto radicato nella storia del nostro paese e trae origine dalla struttura delle antiche ville romane.

La suggestiva grande parete sullo fondo dello stand è in marmo Levanto amaranto ed evidenzia una predilezione per questa pietra nobile che esalta il contesto generale.

Il travertino chiaro dei pavimenti corre anche sulle pareti e funge da cornice cromatica neutra. I sottili divisori in rete metallica e i leggeri tendaggi che scandiscono gli ambienti ritmano il percorso in una atmosfera dolce, pervasa dalla calma. Un’area soppalcata accoglie infine gli spazi di lavoro concepiti come una vera e propria zona lounge, perché anche le aree di lavoro assumono sempre più una connotazione home.

Comments are closed.

0 %