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Il risparmio energetico in casa è semplice, se si conoscono i modi per farlo.
Soprattutto in un periodo come quello attuale in cui il costo di elettricità e combustibili può essere molto volatile per colpa di cause esterne, è utile apprendere i principali trucchi per consumare meno tra le mura domestiche, facendo il bene sia dell’ambiente che del nostro portafoglio.
I modi con cui possiamo sprecare meno energia non richiedono grandi rivoluzioni, ma solo pochi e semplici cambiamenti delle abitudini quotidiane e piccole modifiche che ci faranno spendere meno in futuro. Ecco i sette principali.
1. Preferisci (pochi) elettrodomestici a basso consumo e ad alta classe energetica
Meno è meglio, ed è anche più sostenibile.
Avere tanti elettrodomestici in casa comporta un consumo maggiore, ma sono tutti necessari? Forse quel cordless continuamente alimentato non è più necessario, come anche tutte le sveglie digitali.
Eliminare qualche elettrodomestico superfluo può essere un inizio per impostare un risparmio energetico in bolletta. Se dobbiamo sostituirne uno vecchio è invece importante controllare la sua classe energetica e prediligere quelli di classe A: consumano meno.
2. Scollega gli apparecchi elettronici dopo l’uso
È importante ragionare non solo su quali elettrodomestici si usano ma anche sul come.
Fino al 75% del consumo totale di elettricità è dovuto ai cosiddetti carichi fantasma: l’energia consumata dai dispositivi in stand-by. Per risparmiare energia elettrica a casa conviene sempre spegnere completamente tutti gli apparecchi elettronici quando non sono in uso e scollegare dalla presa i caricabatterie dei nostri device. Lasciarli attaccati significa consumare corrente inutilmente.
Un trucco può poi essere quello di connettere più dispositivi a una presa multipla in modo da spegnerli con un solo interruttore.
3. Utilizza lampadine a Led per un risparmio energetico anche in bolletta
Oltre a consumare meno e durare di più le lampadine a led affaticano anche meno gli occhi.
Basta con le lampadine al tungsteno o alogene: quelle a fluorescenza, o a Led, consumano meno e durano più a lungo. Costano poco di più rispetto alle lampadine a incandescenza ma sono un investimento sicuro. La bolletta ci ringrazierà.
Conviene poi valutare con attenzione il tipo di illuminazione per ogni ambiente della casa. Alcune stanze necessitano di una lampadina più potente, in altre sarà sufficiente una luce soffusa.
4. Limita l’utilizzo del climatizzatore: il risparmio energetico che fa bene al pianeta
Le estati sempre più torride richiedono ormai in tutte le case l’utilizzo di un condizionatore ma è consigliabile farne un uso responsabile, per non vedere le bollette schizzare alle stelle.
Quando si accende il condizionatore nei mesi più caldi è buona regola impostarlo a non più di sei gradi di differenza dall’esterno, o comunque a una temperatura non inferiore ai 26° C. Conviene poi usare maggiormente la funzione di deumidificazione e impostare un timer per spegnerlo nelle ore notturne.
5. Abbassa di un grado il riscaldamento per una casa a risparmio energetico totale
Abbassare di almeno un grado il riscaldamento nelle nostre case in inverno è un’altra delle cose più semplici e sagge che si possono fare per consumare meno.
Bastano 19° C o 20° C al massimo per stare al caldo nella zona giorno, mentre in quella notte ne servono anche meno, tra 16° C e i 18° C, secondo gli esperti.
Inoltre, per ogni grado in meno si risparmia fino al 10% sui consumi di combustibile.
6. Isola le pareti e i pavimenti con il cappotto termico
Isolare le pareti e i pavimenti con un cappotto termico è un altro modo per ridurre i costi della bolletta e assicurarsi una riqualificazione energetica.
Questo sistema migliora le prestazioni energetiche dell’edificio con un conseguente risparmio. Il cappotto termico, infatti, isola l’edificio dal caldo e dal freddo, oltre che dai rumori, protegge dagli sbalzi termici e riduce le dispersioni di calore.
Questo sistema di risparmio energetico in casa, ci può aiutare a diminuire fino al 40% il consumo di combustibile.
7. Sostituisci le finestre: risparmio energetico anche in bolletta
Sostituire gli infissi con finestre nuove è un’altra delle semplici modifiche che comporta però un considerevole risparmio energetico per tutta la casa.
I vecchi serramenti sono spesso causa di spifferi e dispersioni termiche, tanto fastidiosi quanto antieconomici. Infissi rinnovati possono farci risparmiare soprattutto se realizzati con materiali come il Pvc e se prevedono vetri doppi o tripli che aumentano la coibentazione.
