Collezione composta da tavoli, sedie, poltrone, panca e lettino realizzati con stecche di policarbonato puro. Il nome è A’mare, un gioco di parole che ammiccando al gergo napoletano contiene anche il termine amare. La collezione esprime l’amore e l’arte del progettare e insieme l’idea di solidificare l’acqua, in oggetti preziosi.
“Tutto è iniziato quando Valerio Mazzei ha preso in mano una goccia di policarbonato puro appoggiato sulla mia scrivania – racconta l’autore della collezione, Jacopo Foggini – d’un tratto non sembrava più fatto di materia solida, ma pareva una goccia d’acqua cristallizzata. Da qui l’elaborazione di un linguaggio nuovo per creare una famiglia di oggetti quasi non disegnati, caratterizzati da una linea semplice che mettesse ancora più in risalto la purezza del materiale.
L’unione tra il policarbonato e il vetro, la tensione tra analogie e differenze esprime i principi attorno cui gioca l’intera collezione: fluidità, trasparenza, integrazione naturale dell’oggetto con l’ambiente”.
A’mare è concepita dallo stesso materiale di cui si compone: il policarbonato. Per realizzare questa collezione è stata studiata la sezione migliore delle stecche e il loro ritmo, creando una trama elastica che garantisce il massimo comfort dell’oggetto senza rinunciare alla fluidità, alla leggerezza e alla trasparenza.
Con un approfondito studio sulla connessione delle stecche, i punti e le modalità di giunzione, Edra rinnova la sua superlativa professionalità per la ricerca e la sperimentazione, ottenendo la massima efficienza e stabilità del prodotto semplice e naturale alla vista. A’mare gioca mimeticamente con l’ambiente, sfumando fino quasi ad annullare il confine tra oggetto e spazio, se immersa nell’acqua scompare, se colpita dalla luce del sole o da altre fonti luminose in certe angolazioni, può illuminarsi di infinite tonalità.
Questa è la magia di A’mare.