Illuminazione

L’illuminazione cambia casa!

SYMFONISK IKEA per l'illuminazione casa

L’illuminazione è un elemento centrale nell’arredo di una casa: non un semplice complemento, ma un fattore in grado di far risaltare tutti gli altri componenti. La scelta dei punti luce, sia nella posizione che nello stile, caratterizza l’arredamento dell’abitazione.

Ecco perché IKEA ha rinnovato la collaborazione con Sonos, proponendo una nuova versione della lampada da tavolo SYMFONISK. Il nuovo prodotto segna un avanzamento tecnologico e di design rispetto a quello del 2019, con cassa Wi-Fi che unisce design e musica.

Anche altre aziende hanno deciso di rinnovare le proprie collezioni, per realizzare punti luce altamente contemporanei. Malamata di Luceplan e Aurelia di LEUCOS uniscono tradizione e innovazione. Che è poi il concetto stesso di luce: sempre uguale a sé stessa ma in continua trasformazione e in costante movimento.

SYMFONISK di IKEA e Sonos

Una lampada che è elemento di design e stereo: ecco il nuovo progetto di IKEA e Sonos con la lampada da tavolo con cassa Wi-Fi SYMFONISK. Un prodotto che unisce le funzionalità intelligenti di una lampada a quelle di una cassa audio, ulteriormente perfezionato sotto il profilo acustico e del design.

La nuova lampada da tavolo con cassa Wi-Fi SYMFONISK ha un’architettura acustica completamente rinnovata, con una guida d’onda progettata ad hoc per dare vita a una straordinaria esperienza acustica, sotto ogni angolazione. La lampada si connette alla rete Wi-Fi e può essere usata come unica sorgente sonora nella stanza, oppure collegata ad altri prodotti Sonos, mettendo a disposizione degli utenti oltre 100 servizi di streaming.

Una collaborazione vincente

SYMFONISK è il nome di una collaborazione a lungo termine fra IKEA e Sonos, che vuole avvicinare la musica e l’home furnishing, creando nuove sinergie. La lampada, infatti, è altamente personalizzabile in quanto la base con cassa Wi-Fi e il paralume per lampada sono due prodotti distinti. Questo significa che i clienti possono scegliere fra due colori per la base, bianco o nero, e due paralumi di diverso stile e colore: in tessuto o in vetro, in bianco o nero.

L’idea è quella di andare incontro a tutte le esigenze degli utenti, estetiche e logistiche. Spesso le casse audio e le lampade da tavolo vengono messe le une accanto alle altre, occupando il doppio dello spazio sui mobili. Il sound di Sonos integrato in una lampada da tavolo di IKEA risolve il problema della collocazione delle casse, liberando spazio e inserendosi perfettamente in ogni stile d’arredo.

Come spiega Stjepan Begic, Product Owner di IKEA of Sweden, “dal lancio della prima lampada da tavolo con cassa Wi-Fi SYMFONISK abbiamo imparato molto su come e dove viene usato il prodotto. Molte persone, per esempio, tengono la lampada sul comodino. per questo l’abbiamo riprogettata con una base un po’ più piccola. “Integrando una cassa in una lampada da tavolo, risparmiamo spazio, riduciamo il disordine e creiamo atmosfera con la luce e il suono”.

Malamata, la lampada Luceplan disegnata da Shulab Studio

Malamata di Luceplan progettata da Shulab Studio

Dopo l’anteprima esclusiva del Fuorisalone 2021, ecco le versione definitiva di Malamata, la linea di lampade decorative Luceplan con il design di Shulab Studio. Il nome deriva proprio dall’origine israeliana dei designer e dal significato in ebraico della parola, “su e giù”. Questo è il movimento del contrappeso, che spostato lungo la struttura della lampada ne diversifica posizione e illuminazione.

La caratteristica principale di Malamata, infatti, è la possibilità di modificare la posizione del diffusore in diverse posizioni. Così la lampada assume diverse configurazioni in tutte le versioni in cui viene proposta: sospensione, terra e parete. Il diffusore è realizzato in vetro soffiato opale, che garantisce il giusto equilibrio tra luce intensa e soffusa.

Il nuovo inizio di LEUCOS: ecco la lampada Aurelia

Aurelia di LEUCOS disegnata da Patrick Jouin

Il vetro di Murano e la luce di Venezia ispirano dal 1962 i progetti di illuminazione casa di LEUCOS. Nel 2019, la storica azienda ha cambiato proprietà, senza perdere la propria identità e la voglia di stupire con la luce. Il nuovo proprietario, Abramo Manfrotto, conosce i segreti e i giochi della luce tramite la fotografia, mondo in cui è immerso sin da bambino.

Il nuovo inizio di LEUCOS, nel segno della continuità ma anche dell’innovazione, è portato dalla collezione Aurelia, disegnata dal francese Patrick Jouin. Una collaborazione che prosegue con successo dal 2004 e che rappresenta perfettamente una nuova partenza, senza dimenticare il passato.

Nelle parole del designer, Aurelia è “una nuova silhouette semplice e archetipica”. Una grande bolla in vetro soffiato a mano di Murano, trasparente o grigio fumo, abbinata a una struttura metallica in ottone vintage rifinito a mano, canna di fucile opaco o bianco caldo lucido. Da un lato la tecnologia di illuminazione LED all’avanguardia, dall’altro la maestria della vetreria veneziana. Un pezzo di vetro soffiato a mano di notevoli dimensioni, che scende verso il basso, richiama tutte le qualità dell’artigianato muranese. Il cono in metallo si alza verso l’alto verso il suo ancoraggio al soffitto come espressione di solida consistenza. Innovazione e tradizione, come due inclinazioni opposte che si uniscono all’unisono.

Illuminazione casa con stampa 3D

Spigolo, il punto luce ideato da Foris tramite la stampa 3D

Design e innovazione sono i driver che hanno portato Foris a ideare Spigolo, il primo oggetto luminoso creato con la tecnologia della stampante 3D.  Spigolo è una lampada da parete dal profilo essenziale pensata per rispondere a esigenze di carattere estetico e pratico.


La lampada, infatti, si inserisce perfettamente sia un ambienti domestici che in spazi contract. Hall, sale riunioni o d’attesa, angoli lettura, camere da letto o punti di passaggio come i corridoi vengono rivestiti dalla luce. Una scelta che ridona valore ad angoli, pareti e spazi inusuali o nascosti, come nicchie e ingressi, attraverso un’illuminazione diffusa e immersiva.


La versatilità della fonte luminosa è data dagli appositi puntali colorati che ne consentono il fissaggio in orizzontale, verticale o diagonale. Questi supporti, dopo la fase di modellazione al computer studiata per le specifiche necessità di applicazione, vengono realizzati in azienda grazie a uno speciale materiale plastico utilizzando la tecnologia di stampa 3D.

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