Prisma Cocktail Station e il XXVII Compasso d’Oro
Il Compasso d’Oro ADI, istituito nel 1954 da un’idea di Gio Ponti, è il più antico e autorevole Premio mondiale di design. Il prestigioso riconoscimento è assegnato sulla base di una preselezione effettuata dall’Osservatorio permanente del Design dell’ADI, costituito da una commissione di esperti, designer, critici, storici, giornalisti specializzati, soci dell’ADI o esterni a essa, costantemente impegnati a valutare e selezionare i migliori prodotti, successivamente pubblicati negli annuari ADI Design Index.
Prisma, azienda leader nel settore della ristorazione professionale – navale e terrestre – è stata selezionata con Cocktail Station per la pubblicazione sull’ADI Design Index 2020, con l’opportunità, quindi, di partecipare al Compasso d’Oro ADI in programma per il 2022.
Prisma Cocktail Station è una stazione cocktail altamente performante, pensata per l’uso outdoor e ideale anche per l’indoor, nata dall’esperienza progettuale di Prisma e la creatività di Franco Driusso.
La sua configurazione, sintesi perfetta di versatilità, efficienza e design, consente di assolvere le più specifiche esigenze di barman professionisti nella preparazione e presentazione dei drink, garantendo la massima flessibilità, sicurezza, igiene e una perfetta organizzazione delle diverse attività.
Realizzata in acciaio Inox AISI 304, Prisma Cocktail Station è disponibile nelle versioni mobile, completamente autonoma, oppure integrata all’interno di un banco bar. Nella versione mobile, la stazione può, infatti, essere trasportata e posizionata in qualsiasi spazio o ambiente grazie alle sei ruote (Heavy Duty in acciaio Inox AISI 304) e a un sistema autonomo di approvvigionamento e scarico dell’acqua, per funzionare necessita solo di una presa elettrica.
Prisma Cocktail Station è stata progettata non solo con l’obiettivo di rispondere alla necessità di bar, ristoranti, hotel o location che dispongono di spazi esterni da poter sfruttare durante la bella stagione, ma anche per offrire una soluzione concreta agli operatori del settore in un momento storico così complesso: la stazione mobile consente di creare nuovi, funzionali e accoglienti punti di servizio.
Fonte: Ufficio Stampa Cavalleri Comunicazione