Vimar tra i vincitori dell’ottava edizione del Bando CONAI per l’eco-design
Anche quest’anno Vimar si aggiudica l’importante riconoscimento del CONAI per l’impegno nei confronti della sostenibilità ambientale. Lo scorso 11 novembre sono infatti stati annunciati i vincitori del “Bando CONAI per l’eco-design degli imballaggi nell’economia circolare – valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi 2021”. Un premio che si aggiunge a quelli già ottenuti nel 2015, nel 2017, 2018 e 2019, oltre all’Oscar per l’imballaggio, vinto nel 2016.
Rivedendo il proprio packaging in ottica di innovazione e sostenibilità ambientale, l’azienda di Marostica è stata premiata per il packaging del kit videocitofonico monofamiliare (codice K7559G.01). In particolare, le leve che hanno fatto sì che Vimar fosse premiata sono:
- l’utilizzo di materiale riciclato: la quota di materiale riciclato del tramezzo interno passa dal 50 all’80% mentre tutti i contenitori del prodotto finito sono riciclati al 100% e con marchio FSC (certificazione gestione forestale sostenibile);
- il risparmio di materia prima: riduzione dell’utilizzo di materia prima attraverso il ridimensionamento del contenitore (- 40% in volume) e del tramezzo interno (- 75% in peso);
- l’ottimizzazione della logistica: + 88% dei pezzi trasportabili su un pallet.
Ben 326 i progetti presentati di cui 185 ammessi. Questi i numeri dell’ottava edizione del bando promosso dal Consorzio Nazionale Imballaggi, con il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, che ha premiato le soluzioni di packaging innovative ed eco-sostenibili immesse sul mercato nel biennio 2019-2020. I 185 casi di imballaggi sostenibili hanno conseguito una effettiva riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi quantificabile nel contenimento del 28% delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera, nella diminuzione dei consumi di energia del 21%, e nel risparmio di acqua del 10%.
Il Comitato tecnico Allargato, che ha decretato i vincitori di quest’anno, composto da referenti esperti del Politecnico di Milano, del Politecnico di Torino, della facoltà di architettura IUAV di Venezia, dell’Università di Bologna, di Legambiente, di Altroconsumo e di ItaliaImballaggio.
Le candidature sono state analizzate attraverso lo strumento Eco Tool Conai che permette di calcolare, grazie ad un’analisi LCA semplificata, gli effetti delle azioni di eco-design attuate dalle aziende sugli imballaggi attraverso una comparazione prima-dopo in termini di risparmio energetico, idrico e di riduzione delle emissioni di CO2.
Fonte: Ufficio Stampa e P.R. Gagliardi & Partners