Hut, la sorprendente architettura nata dalla collaborazione tra Ethimo e Marco Lavit ha vinto gli Archiproducts Design Award, per la categoria Outdoor. Il riconoscimento, istituito dal network di Archiproducts, celebra le eccellenze e le migliori tendenze del design internazionale, che si distinguono per originalità, innovazione e sperimentazione.
Il ‘progetto’ Hut è stato premiato per la sua capacità di interpretare i grandi spazi outdoor suggerendo una nuova dimensione di comfort: grazie alla struttura scenografica, armoniosa, accogliente e protettiva, Hut diventa un luogo appartato, rassicurante e avvolgente, un rifugio ideale per i momenti di relax o per favorire il riposo en plein air.
Con Hut, Ethimo crea una nuova forma di socialità e di benessere outdoor che consente di avere uno spazio personale protetto e sicuro, allo stesso tempo condivisibile anche con pochi intimi.
Un’intima, riservata e rassicurante forma di benessere
‘Hut è un nido insolito a misura d’uomo, un luogo di pausa e rigenerazione che parla di relax, benessere, outdoor. Accogliente e confortevole, la sua struttura in legno guarda il cielo, proteggendo come un guscio e diventando punto di vista privilegiato, unico e riservato. I soffici cuscini, che completano il piano della seduta, accolgono il corpo, lo abbracciano, lo sostengono. Un habitat in cui la ritmica alternanza delle doghe crea fessure che sono filtro nella percezione dell’ambiente, in uno scambio naturale tra interno ed esterno’. Racconta Marco Lavit. ‘Hut è un luogo di riposo, di sosta e di meditazione per trascorrere piacevoli momenti all’aria aperta.’
Marco Lavit, giovane designer e architetto italiano, ma francese d’adozione, ben rappresenta la figura del progettista del futuro. Da sempre interessato all’arte in qualsiasi sua forma, dalla fotografia al cinema, ad altre discipline come il paesaggio, nel suo Atelier parigino sperimenta le molteplici possibilità di fare interagire architettura e design non solo tra loro, ma con altri ambiti creativi, approccio che porta a generare sinergie positive sotto molti punti di vista. Il suo tratto distintivo è nella capacità di pensare e guardare al prodotto, all’oggetto immaginato, come a un insieme di elementi che si relazionano con l’ambiente e ne definiscono la funzione.
Ethimo e Marco Lavit reinterpretano, così, i grandi spazi outdoor con Hut, una nuova dimensione di comfort capace di trasmettere inedite sensazioni di calore e di ‘protezione’.
Hut è molto di più di un arredo per esterni, le sue proporzioni lo ‘elevano’ a vera e propria architettura realizzata in larice siberiano, un legno dalle qualità straordinarie, perfetto per resistere in outdoor e conservare inalterata nel tempo la sua naturale bellezza.
La struttura di questo suggestivo rifugio, dal forte impatto scenografico, è composta da un ritmo di lunghi ‘steli’ che riproducono le forme di un tepee con inserti e dettagli in metallo e avvolge un’ampia seduta circolare resa eccezionalmente confortevole dai soffici cuscini che la completano.
Hut, spostabile e adattabile senza vincoli a terra, è disponibile con altezza di 320cm e diametro di 300cm e può essere personalizzato con un’elegante tenda che consente di ‘chiudere’ il nido, assicurando un costante e piacevole passaggio dell’aria e proteggendo dalla luce diretta del sole.
Ethimo, sempre attenta all’evolversi delle tendenze dell’abitare l’outdoor contemporaneo, crea con Hut una nuova forma di socialità e di benessere che consente di avere uno spazio personale protetto e sicuro, ma condivisibile anche con pochi intimi.
Grazie alla sua architettura armoniosa, accogliente e protettiva, Hut si trasforma, così, in un luogo appartato, rassicurante e avvolgente, ideale per i momenti di relax o per favorire il riposo en plein air.
Fonte Ufficio Stampa Cavalleri Comunicazione