L’idea arriva dagli architetti di Obicua – Brugia, Campi e Catenacci – che, nella mattinata di oggi, hanno presentato, presso lo stabilimento balneare Singita di Fregene e alla presenza di stampa e media-tv, l’innovativo progetto dello studio: Cupola by Obicua.
Il pluripremiato studio di architettura infatti ha ideato una cupola ecosostenibile capace non solo di salvaguardare la stagione estiva (che conta in Italia trecentomila addetti nel settore turistico balneare e un giro d’affari pari a 140 milioni di euro), ma anche di risolvere il problema della sicurezza in spiaggia.
Progettata con materiali leggeri, ecosostenibili e facilmente assemblabili, la Cupola, rivestita con tessuto tecnico, si pone quindi come una delle possibili soluzioni ad entrambi i problemi creando uno spazio semi-privato in cui le famiglie potranno sentirsi protette e passare l’intero arco della giornata nel rispetto delle direttive anti Covid-19. La Cupola, progettata insieme all’architetto greco Sofia Tsagadopoulou e sviluppata dalla start-up Cupola Design Lab, è stata ideata con il chiaro intento di inserirsi armoniosamente nell’ambiente naturale e l’habitat marino permettendo così la fruizione degli arenili.
All’avanguardia anche I tessuti utilizzati come hanno spiegato durante la dimostrazione gli stessi architetti :“Sono resistenti e frutto di un brevetto di un’azienda italiana che li rende adatti alle nuove normative Covid-19, evitano il passaggio del particolato atmosferico e sono facilmente igienizzabili. Nella parte alta della Cupola i triangoli di tessuto sono facilmente rimovibili dall’interno in modo da poter graduare la quantità di luce che si vuol far entrare nell’installazione. Inoltre abbiamo realizzato il progetto Cupola in tre diverse misure: da 3 metri la più piccola, da 4 metri la media e da 5 metri la più grande.”
Un progetto accolto favorevolmente dagli addetti del settore e, a conferma di questo, la start-up Cupola Design Lab, vanta al suo attivo già numerosi ordini sia dall’italia che dall’estero. Il progetto inoltre è adattabile non solo alle spiagge ma anche a spazi aperti pubblici o privati e può essere inserita in spazi interni come musei, biblioteche, ristoranti, sale banchetti e studentati. Come è possibile vedere in maniera più dettagliata e approfondita visitando il sito.
“L’emergenza Covid-19 ha segnato a livello mondiale l’esistenza di tutti. C’è voglia di rinascita e di riprendersi la propria libertà. E libertà significa anche riuscire a passare una giornata in spiaggia con la propria famiglia e gli amici… Per questo il nostro team ha sentito ancora più forte il dovere di proporre un’alternativa creativa, sicura ed efficace per aiutare – in maniera concreta- il nostro paese investito dalla pandemia.” è quanto dichiarato dagli architetti Lucia Catenacci, Valerio Campi e Massimiliano Brugia.
OBICUA Architettura è uno studio con base a Roma e Milano. Guidato dai soci Massimiliano Brugia, Valerio Campi e Lucia Catenacci, OBICUA è la naturale evoluzione ed espansione di Bicuadro Architetti i cui progetti, dal 2008 ad oggi, hanno vinto numerosi premi e riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale. Firma versatile e design-oriented che, pur mantenendo un’ispirazione locale, vede l’intero team costantemente coinvolto oltre il proprio perimetro d’azione, con progetti in piccola e grande scala. La progettazione di OBICUA si ispira sia al contesto storico-artistico sia a quello naturale, coniugando il meglio della tradizione italiana con il design d’eccellenza.
La soluzione per la riapertura delle spiagge arriva dal design italiano e conquista il mondo
Venerdì 29 Maggio 2020, h 11.00
Via Silvi Marina, 223/a 00054 Fregene RM
Fonte Ufficio Stampa Obiqua