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Case prefabbricate: sì o no? Ecco tutte le caratteristiche di questa tipologia di abitazione che sta spopolando anche in Italia.
Soluzione abitativa sempre più ricercata negli ultimi anni, le case prefabbricate presentano caratteristiche uniche e innovativi vantaggi. Dai tempi di costruzione alle modalità di realizzazione, passando per la questione ambientale e quella economica, ecco tutto quello c’è da sapere.
Nel settore immobiliare le parole d’ordine dell’ultimo decennio sono state due: green e smart home. Le nuove costruzioni vanno nella direzione dell’ecosostenibilità e dell’impiantistica intelligente, per garantire il massimo comfort abitativo, un’ottimizzazione delle risorse e una riduzione di sprechi e consumi. Le case prefabbricate rappresentano perfettamente questo nuovo filone, che si sta progressivamente facendo spazio anche in Italia.
Le case prefabbricate in legno, ma anche quelle in cemento, vengono spesso preferite alle abitazioni tradizionali in muratura. Se fino a qualche anno fa persistevano dubbi sugli effettivi vantaggi e sull’affidabilità di questa tipologia di immobili, ora le incertezze sembrano essere state risolte. Ma quali sono i vantaggi delle case prefabbricate? Come scegliere tra casa prefabbricata in legno piuttosto che in cemento?
I vantaggi di una casa prefabbricata
La scelta di questi immobili dipende principalmente da tre vantaggi: i tempi, il risparmio e le prestazioni della casa.
Per quanto riguarda le tempistiche, l’attesa è largamente inferiore rispetto ai cantieri tradizionali. Mentre per le abitazioni in muratura si parla di anni, per quelle prefabbricate il metro di riferimento sono i mesi. Per esempio, il cantiere di una casa prefabbricata in legno va da uno a tre mesi. Questo perché tutte le criticità e le problematiche sono affrontate in fase di progettazione: quando il cantiere parte, procede in maniera spedita verso la realizzazione e il completamento.
A livello di costi non bisogna lasciarsi ingannare e soprattutto non bisogna puntare sul risparmio iniziale. La casa prefabbricata costituisce una spesa intelligente se pensata sul lungo periodo, come investimento da ammortizzare nel tempo. È dunque importante investire nell’impiantistica che permetterà di ridurre i costi di vita futuri, e quindi rientrare anticipatamente della spesa fatta. Ma anche a livello di cantiere e immobile, la casa prefabbricata spesso costa meno di quella tradizionale.
Il discorso sull’impiantistica conduce ad affrontare la questione delle prestazioni della casa. È qui che gli immobili prefabbricati fanno davvero la differenza. Le tecniche e i materiali con cui sono realizzati, gli impianti di cui vengono dotati, la manutenzione che richiedono, garantiscono una qualità della vita ottimale e senza sprechi. Le case prefabbricate sono pensate per abbattere i costi ottimizzando i consumi e la gestione delle risorse. Un comfort abitativo che si traduce in prestazioni energetiche di alta qualità, con costi nettamente inferiori.
Case prefabbricate in legno
Quando si parla di questa tipologia di immobili, di solito ci si riferisce alle case prefabbricate in legno. Questo sono ispirate e costruite secondo i principi della bioedilizia: le modalità di progettazione, costruzione e gestione sono volte a minimizzare l’impatto sull’ambiente.
Grazie alla leggerezza del materiale in fase di trasporto e di costruzione, il cantiere di una casa prefabbricata in legno può durare pochi mesi. I tempi si possono allungare con l’installazione degli impianti e la finitura dell’immobile. Qui è consigliabile puntare su impianti energetici di ultima generazione che riducono gli sprechi e ottimizzano i consumi.
I vantaggi di una casa prefabbricata in legno riguardano le performance energetiche e la qualità della vita. A parità di prestazioni, queste abitazioni consumano il 60/70% in meno. Questo perché il legno è un materiale altamente isolante dal punto di vista termico e acustico, nonché dotato di proprietà antisismiche e ignifughe. Con gli ultimi progressi tecnologici è possibili realizzare addirittura nZEB, Near Zero Energy Building, cioè immobili che hanno un impatto energetico quasi pari a zero.
A livello di costi, una casa prefabbricata in legno si aggira intorno ai 1.300€ al metro quadro. Una spesa inferiore rispetto a molti cantieri di nuova costruzione tradizionali. Inoltre, le case prefabbricate in legno mantengono un alto valore in caso di futura rivendita. Un investimento lungimirante che migliora la qualità della vita e gestisce al meglio le risorse naturali.
Case prefabbricate in cemento
Dopo quelle in legno, l’altra tipologia di case prefabbricate più diffusa è quella in cemento. Questo materiale è da sempre legato al mondo delle costruzioni, ed è garanzia di durata ed efficienza. Proprie per questo, rispetto a quelle in legno, le case prefabbricate in cemento hanno impiegato meno tempo ad affermarsi nel mercato immobiliare. L’importante storico dietro all’uso del cemento ha fornito sicurezze e trasmesso fiducia.
Come per il legno, anche qui i vantaggi sono principalmente legati alle tempistiche e alle proprietà. Questo materiale ha importanti caratteristiche isolanti e ospita perfettamente gli impianti di ultima generazione. Anche dal punto di vista estetico si presta a diverse declinazioni, con la ripresa del brutalismo e le nuove tendenze minimal-industrial.
Il costo di una casa prefabbricata in cemento è generalmente superiore rispetto a quella in legno, partendo dai 1.500€ al mq. Anche in questo caso il risparmio si vede sul lungo periodo, con l’ammortizzazione dell’investimento garantita dalla riduzione dei costi. Inoltre, queste abitazioni richiedono ancora minor manutenzione, perché il cemento resiste in maniera ottimale agli agenti esterni e all’usura del tempo.
Vivere una casa prefabbricata da 100 metri quadri
Considerati i tempi di costruzione, il comfort abitativo e i risparmi energetici, questi immobili sono molto convenienti. Una casa prefabbricata da 100 metri quadri, per esempio, è l’abitazione perfetta per una famiglia. Da un lato si tratta di una casa spaziosa, in cui è possibile dividere gli ambienti in stanze accoglienti e funzionali. Dall’altro, ottimizzando costi e consumi, permette di gestire al meglio le risorse e le spese, che in una famiglia sono sempre elevate.
Per le case prefabbricate si può scegliere tra pronta consegna e grezzo avanzato. Nel primo caso, si tratta di un’abitazione abitabile e pronta all’uso. Nella seconda soluzione, invece, mancano le finiture, gli impianti e gli ultimi dettagli. Per una casa prefabbricata da 100 metri quadri, vista la metratura abbondante, il consiglio è di orientarsi verso il prêt-à-porter, decidendo in fase di progettazione ogni dettaglio. Il costo iniziale sarà leggermente superiore ma si risparmia in tempistiche e stress.
