I prodotti ad alta tecnologia della startup italiana Sanixair esposti al FUORISALONE, nella location di ICONA Design Group (T8, Torneria Tortona, Via Tortona 30) e a HOMI, nello stand Maino Carlo (Pad. 9P – Stand D11 D19 E12 E20)
In quest’ultimo anno e mezzo, il “rumore” dei media sulla pandemia ci ha convinto che la sanificazione nascesse dall’emergenza, ma respirare un’aria sana all’aperto e soprattutto negli spazi chiusi, dove trascorriamo l’85% delle nostre vite, è una condizione necessaria alla qualità stessa della vita e alla salute pubblica. E il design può essere un elemento strategico per trasformare dispositivi che spesso sono intesi come apparecchi medicali in oggetti perfettamente integrati nella nostra vita, strumenti di benessere quotidiano, facili da usare, piacevoli da esibire e magari multifunzione e connessi con le altre più comuni tecnologie.
Da questa convinzione è nata a fine 2020 la joint venture tra la startup tecnologia Sanixair (fondata a Milano nell’Aprile 2019 da professionisti con esperienza ventennale nei settori delle tecnologie ambientali, energie rinnovabili, efficientamento energetico, illuminotecnica, manufacturing e consulenza) e la società italiana di stile ICONA Design Group (realtà globale con sedi a Torino, Shanghai, Los Angeles, presente dal 2021 a Dubai e Tokyo, pluripremiata per innovativi progetti automotive e impegnata da un paio d’anni in un processo di diversificazione nell’industrial e product design).
I primi prototipi frutto della joint venture saranno presentati al pubblico durante la Milano Design Week. La location di ICONA Design Group in Via Tortona 30 includerà una “SANIFICATION Area” in cui sarà possibile scoprire come una tecnologia del tutto naturale, applicabile a qualsiasi spazio privato, pubblico e di lavoro, possa garantire costantemente un’aria microbiologicamente sicura, monitorabile a distanza con piattaforma IOT. Qui sarà possibile, ad esempio, incontrare Ambrogio il robot tuttofare in grado anche di sanificare gli ambienti e scoprire che un semplice svuotatasche può anche sanificare gli oggetti contenuti e il locale circostante, insieme agli altri prodotti prossimi al debutto. Debutta al Fuorisalone anche VulcanoAir, monolite di alluminio che sanifica fino a 60mc e controllabile a distanza con una app.
Se al Fuorisalone Sanixair anticipa il futuro, all’interno di HOMI, ospitata nello stand di Maino Carlo, la startup propone anche i prodotti già esistenti e acquistabili: la gamma Health & Light, lampade di design che uniscono tecnologia dell’illuminazione e della sanificazione; AirSplit, il più recente device domestico da muro, in grado di sanificare in continuo spazi fino a 250 mc; AirBox, device free standing, da appoggio o da muro, che sanifica fino a 90mc, adatto a casa come a scuola e in ufficio; BreatheMe, lo ionizzatore portatile che si indossa e si può utilizzare anche sul cruscotto, comodino e scrivania.
La tecnologia scelta da Sanixair – disponibile anche in sistemi più articolati e su misura per le grandi superfici, come centri commerciali, industrie, centri congressi etc. – è la fotocatalisi. Si tratta di un processo fotochimico che si sviluppa normalmente in natura grazie all’azione combinata dei raggi solari in presenza di alcuni metalli nobili e in rapporto all’umidità relativa dell’aria. La fotocatalisi produce e immette nell’ambiente il perossido di idrogeno (acqua ossigenata), che in quantità minime e sicure garantisce la sanificazione in continuo, 24 ore al giorno, di superfici e aria di una stanza chiusa, senza la necessità di allontanare le persone né interrompere le attività che quegli spazi normalmente ospitano.
Fonte: Ufficio Stampa Master Communication