L’indirizzo è 543 West 122nd Street, nel cuore di Morningside Heights, uno dei quartieri più ‘accademici’ di New York. Proprio qui, nel punto geografico più alto di Manhattan, con una vista straordinaria sul fiume Hudson, sulla Columbia University e sulla Riverside Church, lo studio americano INC Architecture & Design ha scelto di costruire il Vandewater, un grattacielo residenziale che unisce architettura neogotica, art déco e design contemporaneo.
L’edificio si sviluppa su 33 piani per un totale di 183 appartamenti, in ognuno dei quali le cucine e i complementi bagno sono stati forniti rispettivamente da ARAN Cucine e Bathroom Collection. Un altro importante traguardo per il Gruppo ARAN World, che ormai da anni si fa ambasciatore del ‘saper fare’ italiano nel mondo grazie alle sue collezioni originali e versatili. L’azienda abruzzese condivide inoltre con i progettisti della INC Architecture & Design l’attenzione per la tutela dell’ambiente, tanto che la possibilità di partecipare alla costruzione di una ‘residenza green’ a Manhattan ha reso questo prestigioso contract un vero e proprio motivo d’orgoglio.
Durante tutto il processo di progettazione e costruzione, infatti, gli architetti hanno stabilito degli obiettivi di sostenibilità sviluppati poi attraverso soluzioni talvolta strutturali, talvolta sociali. Ad esempio, le ampie vetrate consentono di usufruire il più possibile della luce naturale, la chiarissima copertura del tetto aiuta a ridurre l’effetto isola di calore e il calcestruzzo utilizzato è composto da un’alta percentuale di contenuto riciclato; tutti i rubinetti presenti sono a basso flusso – con una riduzione del consumo di acqua del 38,45% -, mentre per smaltire i rifiuti da costruzione è stato implementato un piano di gestione e riciclaggio ad hoc.
Ancora: i facoltosi condomini hanno accesso ad una bacheca di ridesharing per condividere gli spostamenti incidendo meno sul traffico e sull’inquinamento urbano, e possono contare su un programma di pulizie che prevede l’utilizzo di prodotti esclusivamente atossici ed eco friendly.
Infine, l’architetto paesaggista Michael Van Valkenburg ha curato il magnifico giardino e le rigogliose terrazze condominiali includendo un sistema di irrigazione ad alta efficienza, ma creando soprattutto delle oasi verdi che si aggiungono ai numerosissimi comfort del palazzo: servizio di portineria, sale dedicate alle feste e alle prove di musica, sale studio, sale gioco, piscine, palestre, centri benessere e pet Spa.
L’edificio si caratterizza per l’equilibrio tra stili architettonici diversi: se da un lato risente dell’influenza gotica che identifica alcune costruzioni storiche, tipiche del quartiere, dall’altro è sensibile ad un gusto più contemporaneo, che pervade soprattutto le scelte d’arredo. I lussuosi appartamenti, rifiniti con marmi, legni e controsoffittature di pregio, suggeriscono uno stile rigoroso, impreziosito proprio dalla scelta dei materiali. Per le cucine e i complementi bagno, realizzati esclusivamente su progetto e con grande possibilità di personalizzazione sia da parte degli architetti sia dei proprietari, è stato scelto infatti il legno di rovere, proposto in versione chiara o scura.
Il valore del Made in Italy e la flessibilità produttiva di ARAN World contribuiscono a rendere l’azienda una delle più apprezzate all’estero per l’arredamento di grandi edifici residenziali. In particolare il ‘Passo 13’ (il sistema extra storage che prevede una capacità dei moduli contenitivi aumentata tra il 15 e il 30%) diventa punto di partenza ideale per una più agile customizzazione e soddisfazione delle richieste dei committenti americani, come quelle dei residenti del Vandewater, ai quali non resta che godere di tutta la qualità del design italiano.
Fonte Ufficio Stampa Cavalleri Comunicazione