Arké tra tradizione e contemporaneità
Nella campagna pugliese un tradizionale casolare in pietra è stato trasformato nel buen retiro di un manager newyorkese.
L’esigenza del committente era infatti quella di un luogo nel quale rifugiarsi per fuggire periodicamente dalla vita stressante della metropoli, rilassarsi a contatto con la natura, godersi il mare, il cibo e la vita “slow” della campagna pugliese.
Il progetto, opera dell’arch. Nicola Isetta, è stato concepito con una forte integrazione tra spazio esterno ed interno, privilegiando la vita estiva nella natura e il relax lontano dallo stress del lavoro.
La nuova abitazione ora combina la struttura originale con un ampliamento moderno dal gusto minimale, connesso all’esistente solamente tramite uno stretto spazio che funge da hall d’ingresso.
La parte di nuova costruzione ospita la zona giorno, in quella originale ristrutturata si trova invece la zona notte. Lo spazio giorno è pensato come un unico open-space con una vetrata completamente apribile sulla veranda che si affaccia verso la piscina, cosicché, durante la stagione estiva, lo spazio esterno e quello interno possano essere utilizzati senza soluzione di continuità, privilegiando la vita all’aperto e il rapporto con la campagna circostante. Nella struttura esistente recuperata si trovano la camera padronale con bagno dedicato, una camera per gli ospiti con accesso indipendente e bagno autonomo, un terzo bagno e infine una terza camera “extra” ricavata dal recupero della sala del palmento per la pigiatura del vino.
Le scelte di arredi e materiali sono minimali: il tradizionale intonaco scialbato a latte di calce per le murature, pietra di Apricena per le pavimentazioni esterne e cemento lisciato per quelle interne. Un mood che si ritrova anche nella scelta dei dispositivi di comando dell’impianto elettrico. Tra le pareti interne spicca infatti il design contemporaneo della serie civile Arké di Vimar. Scelta nella versione Classic, dalla geometria razionale, il profilo lineare e gli angoli netti, questa serie si spoglia da ogni decoro fine a sé stesso definendo un nuovo modello di energia. Il materiale scelto in questo caso è il metallo con finitura Polar total look, lavorato con l’attenzione per le finiture tipica dell’inconfondibile stile di Vimar e trattato con procedimenti eco-friendly. Disegnata nel presente per il futuro, Arké si integra perfettamente in questo contesto dove la semplicità è il vero valore aggiunto.
Circondati dalle placche, tasti e comandi – caratterizzati da una piacevole doppia bombatura – si sposano perfettamente con la sobrietà dei toni chiari delle pareti, creando una combinazione che valorizza ulteriormente lo spazio che li circonda.
Oltre che per il loro design i dispositivi Vimar sono stati scelti perché permettono di controllare e gestire con precisione illuminazione ed energia elettrica in tutti gli spazi, garantendo al contempo funzionalità e comfort. Ad esempio sotto ai soffitti a volta che contraddistinguono gli spazi comuni, così come nelle camere ma anche nei bagni, l’ampia gamma di comandi e prese risponde ad ogni tipo di esigenza funzionale.
In qualsiasi spazio un dispositivo Vimar è pronto a fornire un accesso veloce e sicuro all’energia elettrica, nel segno di un design e una tecnologia made in Italy.
Credits
Progetto: studio Reisarchitettura, Montebelluna (TV)
Foto: Alessandra Bello.
Serie civile: Arké
Fonte: Ufficio Stampa Gagliardi & Partners